Tanti auguri a…Jane Austen

  • Nata il 16 dicembre 1775

 

 

Dai che la conosciamo tutti.

Letta o meno, il nome dell’autrice è nota a livello mondiale e nonostante lo scarso numero di romanzi scritti, la sua fama continua a brillare negli anni.

I lavoro pervenuti a noi, oltre ai suoi 6 romanzi, sono incompiuti o bozze. Si leggono, si studiano ipotizzando cosa sarebbero diventati. Ma alcuni aspetti dell’artista che è stata questa donna sono ancora incerti.

I suoi preziosi 6 libri vennero tutti improntati da giovanissima e perfezionati solo in un secondo momento.

La pubblicazione iniziale era in forma anonima e non tutti i titoli vennero scelti in maniera autonoma dalla scrittrice. Si dice che i familiari che curarono la pubblicazione fecero alcuni cambiamenti.

Non si sposò e molti per questo la immaginano come una persona asociale. Al contrario invece, Jane non stava affatto chiusa in casa. Le piaceva uscire, incontrare gente e spesso si recava ospite dei fratelli.

Nelle sue opere il bacio, simbolo emblematico dell’amore, viene descritto molte poche volte e quando lo leggiamo non coinvolge mai la protagonista.

Tra le pagine si trovano tanti riferimenti autobiografici. Tra questi non emerge un grande attaccamento alla madre probabilmente perché fu cresciuta a balia.

Quando morì, in un secondo momento si pensò che non fosse stato per cause naturali.

Ci sono altre chicche in giro per il web, se ne conoscete qualcuna particolarmente interessante venite a dircelo sotto al post di Instagram.

La Austen è sempre consigliata. Un classico è un libro che non ha età né tempo, non passa di moda ed ha sempre qualcosa da dire.

Parola di Jane

 

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